Industria e filiera conciaria

Con il bando Industria e filiera conciaria il MISE intende sostenere l’industria conciaria attraverso la tutela delle filiere e la programmazione di attività di progettazione, sperimentazione, ricerca e sviluppo nel settore.

Vuoi saperne di più su queste agevolazioni e avere supporto nella presentazione della domanda e nella gestione della rendicontazione amministrativa?
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Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese operanti nell’industria conciaria e facenti parte dei distretti conciari localizzati nelle Regioni Campania, Lombardia, Marche, Toscana e Veneto.

Interventi finanziabili e spese ammissibili

Le imprese devono presentare progetti in grado di accrescere la competitività delle imprese proponenti e con ricadute positive sul distretto conciario di appartenenza, volti alla realizzazione di programmi di investimento dotati di elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, che possono anche includere lo svolgimento di attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale, purché queste ultime siano strettamente connesse e funzionali alle finalità del progetto e, comunque, non preponderanti nell’ambito del complessivo programma di spesa.
Tali progetti devono essere diretti alla realizzazione di una delle seguenti finalità:

• introduzione di innovazioni di prodotto o processo per la realizzazione di almeno uno dei seguenti obiettivi:

◦ ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi o loro innovazione;
◦ introduzione di contenuti e processi digitali.

• minimizzazione degli impatti ambientali dei processi produttivi;
• creazione di idonee piattaforme e strutture di condivisione o animazione, in grado di favorire l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese del settore conciario.

I progetti devono garantire la sostenibilità ambientale degli investimenti ed essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

Le spese ammissibili devono essere tra i 50.000 € e i 200.000 €, mentre per presentazioni di almeno 5 progetti integrati il limite è di 500.000 €.

Inoltre, le spese devono essere strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti di investimento, e possono riguardare le seguenti componenti:

• acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
• programmi informatici e licenze software;
• formazione del personale;
• acquisto di beni immobili e realizzazione di opere murarie e assimilabili;
• costo del personale, strumenti, attrezzature, servizi di consulenza e altri servizi qualora connessi all’attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale eventualmente incluse nel progetto.
• capitale circolante, nel limite del 20% delle spese per gli investimenti.

Misura dell’agevolazione

Le risorse messe a disposizione sono pari a 10 milioni di euro.
Le agevolazioni in forma di contributo a fondo perduto sono concesse nella misura del 50% delle spese sostenute e ammissibili, ai sensi e nel rispetto del regolamento de minimis.

Come e quando presentare domanda

Le domande di agevolazione devono essere presentate a Invitalia a partire dalle ore 10.00 del 15 novembre 2022. Sarà possibile procedere alla compilazione delle domande di agevolazione a partire dalle ore 10.00 dell’ 8 novembre 2022.

Contatti

Per maggiori informazioni su bandi e per supporto nella presentazione delle domande, contatta:
Silvia Marchinimarchini@polotecnologico.it – 050 754 121
Giulia Gorigori@polotecnologico.it – 050 754 144

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