La toelettatura self service in vacanza. La storia di Shower2Pet
Christian Corvaglia ha dato vita alla sua start up partendo dall’osservazione del suo territorio, il Salento, in Puglia. Toelettature ‘classiche’ aperte h24 in locali commerciali per il lavaggio self service dei cani ce ne sono, ma non collocate presso le strutture ricettive, così che possano essere facilmente a disposizione dei turisti in vacanza. Così è nata Shower2Pet, start up con un target specifico e molte possibilità di ampliare il suo range d’azione. Giovanissimo, 21 anni, un diploma da perito tecnico industriale e esperienza sul campo nelle aziende metalmeccaniche, Corvaglia ha respirato aria d’impresa in famiglia e oggi è alla sua prima esperienza da imprenditore.
Come nasce la tua start up?
L’idea è arrivata poco più di un anno fa, poi le prime cabine sono ‘nate’ questa estate. Di servizi simili ne esistevano già ma non rispecchiavano le esigenze dei turisti in vacanza con il loro cane. Mi sono chiesto come fosse possibile migliorare il servizio, in specifico adattandolo alle esigenze del turista che arriva in vacanza in Salento, non conosce negozi per toelettatura, non vuole lavare il cane nel bagno dell’albergo. O magari ha semplicemente piacere di farlo da solo per rafforzare il legame con il proprio animale.
Qual è il servizio innovativo che Shower2Pet offre?
Sono cabine self service h24 per lavaggio dei cani, progettate nel rispetto dell’ambiente con materiali riciclati o riciclabili. Vicine a strutture ricettive. Dotate di pannello domotico, un display touch per selezionare il servizio e con un sistema di pulizia automatico delle vasche, post lavaggio del cane. Una cascata d’acqua rimuove peli e residui di lavaggio prima del cliente successivo. I pagamenti sono elettronici. Le tariffe sono più convenienti di quelle di una toelettatura. Sono attualmente quattro operative in Salento, di cui 3 in strutture ricettive. Durante la scorsa estate se ne sono serviti più di 100 clienti, numero soddisfacente. Con un feedback positivo di gradimento. Stiamo inoltre sviluppando un app per prenotare il servizio e stiamo pensando di dotare le cabine di intelligenza artificiale.
Come è composto il team della start up?
Io sono il fondatore e mi occupo della parte tecnica, della progettazione e della realizzazione delle cabine. Ho due collaboratori, Enrico Ingratta per la parte commerciale e Claudia Pia Muraro Volpe per il design delle casette e la gestione dei social. Una azienda esterna si occupa dello sviluppo software. La parte domotica è fornita da MondoNovoElectronics. Sono alla mia prima esperienza imprenditoriale. Sto anche partecipando a un programma di accelerazione internazionale per ampliare la mia formazione.
In che fase della vita della tua start up siamo e cosa bolle in pentola per il futuro?
Siamo nella fase pre seed, con un piede nella fase seed. Vale a dire abbiamo sviluppato un servizio ma non siamo ancora presenti sul mercato in modo massiccio. Stiamo raccogliendo i dati per sviluppare un modello di business solido e siamo alla ricerca di capitali. Shower2Pet sta creando un programma di affiliazione, chi è interessato può contattarci per offrire il servizio nell’ambito della sua attività. Per quanto riguarda il futuro stiamo cercando partnership con il mondo della grande distribuzione per installare le cabine in tutta Italia nei supermarket e offrire un servizio capillare. Stiamo guardando oltre il territorio della Puglia. E ci stiamo muovendo anche in un’ottica internazionale.
Susanna Bagnoli