#Pokémon al Polo!
È il gioco del momento, coinvolge sia i ragazzi che gli adulti, è riuscito a far uscire in piazza i “nerd” e sta spopolando sempre di più. Obiettivo: cercare e catturare i Pokémon, farli diventare più forti e sfidare quelli di altri giocatori proprio come nel cartone animato giapponese in cui le avventure dei protagonisti Ash Ketchum, il ragazzo che sogna di diventare il miglior allenatore di Pokémon del mondo, e Pikachu hanno affascinato generazioni di bambini.
In Italia è uscito il 6 luglio ed è diventato subito un “caso” di cui si occupano giornali, blog, siti e opinionisti. Se ne parla al bar e si fanno battute, Pokémon Go, al di là di aver sicuramente riempito le tasche dei suoi ideatori, è il fenomeno del momento ed è entrato nelle nostre case… Nel vero senso della parola.
La bellezza di questo gioco, infatti, è che grazie alla realtà aumentata, utilizzando la geolocalizzazione e la fotocamera dei propri smartphone, è possibile trovare e catturare i Pokémon nel mondo reale. I piccoli “mostricciatoli” si possono trovare vicino a laghi e fiumi, al mare, nei centri abitati, nelle aree di interesse turistico e commerciale… In pratica ovunque! Un nostro amico ha fatto venire un simil colpo a sua nonna che, all’affermazione del nipote: “fermi fermi c’è un Pokemon sotto il tavolo”, ha urlato: “oddio che schifo! Stai attento che non mi vada in camera da letto”.
Potevamo ignorare questo fenomeno del momento? Assolutamente no! Quindi anche noi abbiamo dato mandato a un nostro startupper cacciatore di Pokémon di andare a verificare se al Polo ci fossero. Ebbene, la risposta è stata: SÌ! Due Poké Stop dove potersi rifornire di Poké Ball e una palestra in giardino, oltre a una serie di Pokémon vaganti.
E allora, amici del Polo, buon divertimento e buona caccia! I Pokémon sono nello stesso posto per tutti, e da tutti possono essere catturati… Ah, chissà se ci sono le uova nel nostro Incubatore!
P.s.
Se vi servono buoni consigli e su come si gioca potete leggere questo articolo